Armi in pizzeria, sconti di pena in appello per i 4 imputati

Concessi i domiciliari ai due principali accusati. Nel settembre 2018 erano stati trovati due fucili e due pistole.

(red.) Nella giornata di ieri, lunedì 16 dicembre, dal tribunale di Brescia sono arrivati sconti di pena nell’ambito del processo d’appello a carico di Massimo Sorrentino e di altri tre imputati. La vicenda è nota e riguarda la detenzione di armi all’interno della pizzeria “I tre monelli” di Sorrentino, in città. Lui e Giacomo Ferro dovranno scontare 3 anni e due mesi di reclusione rispetto alla condanna a 4 anni in primo grado.

1 anno e otto mesi, invece, per altri due. Sorrentino e Ferro si sono visti anche concedere gli arresti domiciliari dopo aver scontato un primo periodo in carcere. La situazione che è approdata in tribunale riguarda due fucili e due pistole trovati nella pizzeria di Sorrentino da parte della Squadra Mobile della questura di Brescia nel settembre del 2018.

E anche le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza avevano immortalato quelle presenze. Con lo sconto di condanna in appello, Sorrentino dovrà andare alla sbarra con altri imputati per un nuovo dibattimento di un nuovo processo.

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