La sequestra in una cantina, ma lei cerca l‘aguzzino

A dicembre 2017 un 27enne avrebbe trascinato la propria fidanzata sull'auto di un amico e poi nel garage della sua abitazione. In aprile si torna in aula.

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(red.) Nella giornata di ieri, mercoledì 30 ottobre, in tribunale a Brescia si è svolta un’altra udienza nell’ambito di un processo a carico di un 27enne imputato per sequestro di persona. Tuttavia, il giovane tramite il proprio avvocato si difende dicendo che la fidanzata quasi coetanea aveva ritirato nei suoi confronti la denuncia e tanto da cercarlo più volte. Tutto, secondo l’accusa, accadde nel dicembre del 2017 quando il 27enne italiano, ma di origine sudamericana, aveva trascinato la compagna sull’auto di un amico diretto verso la propria abitazione di Ghedi, nella bassa bresciana. Qui l’avrebbe rinchiusa nella sua cantina e poi sarebbe salito in casa.

Tra l’altro, in seguito proprio anche l’amico che li aveva condotti sulla sua vettura era stato iscritto nel registro degli indagati. E pare che quella cantina fosse spesso un luogo usato dai due fidanzati per stare appartati e consumare sostanze stupefacenti. Quel giorno, però, la ragazza era riuscita in qualche modo a liberarsi e a chiamare i carabinieri facendoli muovere sul posto. Nella stessa occasione avevano arrestato il 27enne e condotto ai domiciliari per cinque mesi. Infatti, in seguito la giovane aveva ritirato la denuncia e l’altro era tornato in libertà.

Ma ora la vicenda si sta affrontando in tribunale. Secondo la difesa dell’uomo, la ragazza non sarebbe stata costretta a salire in auto, ma anzi lei avrebbe chiesto un passaggio. In più, la donna non sarebbe rimasta segregata nella cantina perché il lucchetto all’esterno serviva solo come facciata, anche verso la madre dell’uomo che non vedeva bene la loro relazione. In seguito l’amico che li aveva condotti a Ghedi venne prosciolto, mentre il prossimo aprile 2020 si tornerà in aula quando la difesa chiamerà quattro persone a testimoniare. Nel corso della stessa udienza potrebbe arrivare anche la sentenza.

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