Sub morto a Maderno, assolti due sommozzatori

Paolo Di Martino perse la vita a fine giugno del 2013 durante un'esercitazione di immersione. Omicidio colposo, invece nessuna responsabilità dal giudice.

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(red.) Nella giornata di ieri, mercoledì 24 luglio, sono stati assolti i due che il 30 giugno del 2013 erano con il sub Paolo Di Martino, morto a 42 anni a Maderno durante un’esercitazione come immersione. Per la vicenda e imputati per omicidio colposo erano Astore Santoro e Luciano Cresseri, Divemaster e presidente dei Sommozzatori del gruppo Leonessa di Concesio.

Quel giorno, durante l’immersione, si era notato che Di Martino fosse in difficoltà nella risalita e quindi gli altri due che erano con lui avevano provato a farlo risalire in superficie. Ma anche uno di loro venne colpito da un malore. I mezzi di soccorso giunti sul posto quel giorno avevano condotto Cresseri al Città di Brescia, mentre Paolo Di Martino perse la vita. E in quel decesso il giudice non ha ravvisato alcuna responsabilità.

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