Villanuova, rischia strage con bomba: condannato

2 anni di reclusione e multa inferti a un operaio 40enne che alla fine di aprile del 2016, in cantina, ha provocato un'esplosione con un ordigno bellico.

(red.) Nella giornata di ieri, venerdì 12 luglio, il giudice del tribunale di Brescia ha condannato a 2 anni di reclusione e al pagamento di una multa da 8 mila euro un uomo che aveva rischiato di provocare una strage alla fine di aprile, di sera, del 2016. Era successo a Villanuova sul Clisi, in Valsabbia, quando l’operaio 40enne si trovava all’interno della cantina della sua abitazione – c’era anche il resto della famiglia – mentre maneggiava un ordigno bellico.

Tuttavia, in via Galileo Galilei, dove si trova la residenza, era avvenuta un’esplosione ferendo l’uomo a una gamba. E nell’udienza preliminare di ieri con rito abbreviato è arrivata la condanna, anche se i suoi legali hanno già annunciato ricorso. Il capo di imputazione per l’operaio era di raccolta e detenzione di materiale bellico. Il giorno dell’episodio venne arrestato e poi rimesso in libertà. La perquisizione successiva aveva portato a trovare un vero e proprio arsenale storico di guerra tra la cantina e l’auto di famiglia.

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