Delitto Manuela Bailo, chiesto processo Pasini

Omicidio aggravato dalla premeditazione e occultamento di cadavere. Nelle scorse settimane erano state chiuse le indagini e ora si andrà in tribunale.

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(red.) Nelle ore precedenti a martedì 28 maggio è stato chiesto il rinvio a giudizio per Fabrizio Pasini, l’ex sindacalista della Uil accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione e occultamento di cadavere nei confronti di Manuela Bailo. Nelle scorse settimane era arrivata la notifica dell’avviso di chiusura delle indagini e ora, da parte del pubblico ministero Carlo Francesco Milanesi, anche il processo.

L’uomo venne arrestato lo scorso 20 agosto 2018 per aver ucciso l’impiegata del Caf Uil di Brescia con cui aveva una relazione extra coniugale e si era disfatto del corpo mettendolo in una vasca di liquami ad Azzanello, in provincia di Cremona. Dopo la chiusura delle indagini, il legale di Pasini ha fornito una memoria difensiva, in aggiunta a quella dell’uomo che si è sempre detto innocente e per il fatto che si sarebbe trattato di un incidente con una caduta dalle scale della ragazza.

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