Stamina, 21 giugno sentenza per medici bresciani

Ieri al tribunale di Torino si è svolta nuova udienza a carico dei quattro professionisti che operavano al Civile e finiti alla sbarra per i trattamenti che conducevano.

(red.) Sarà pronunciata il prossimo 21 giugno al tribunale di Torino la sentenza di appello nei confronti dei quattro medici bresciani alla sbarra per il caso Stamina. Si tratta dei componenti del gruppo di lavoro che hanno collaborato con Stamina Foundation all’ospedale Civile di Brescia per eseguire una serie di presunte pratiche mediche con le cellule staminali e per i quali sono stati chiesti 1 anno e mezzo di reclusione e una multa di 25 mila euro ciascuno.

Fulvio Porta, Arnalda Lanfranchi, Ermanna Derelli e Carmen Terraroli sono accusati di somministrazione di farmaci imperfetti. Ieri, lunedì 13 maggio, si è svolta un’altra udienza nel corso della quale hanno parlato le difese e chiedendo l’assoluzione dei propri assistiti. Rimarcano il fatto che a tutti i livelli, dall’ospedale fino alla Regione e al Ministero della Salute fossero a conoscenza dei trattamenti che si svolgevano. E che la sperimentazione veniva concessa nel periodo del decreto Turco-Fazio sulla medicina neurodegenerativa. Ora si attende la sentenza a giugno.

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