Armi in pizzeria, quattro alla sbarra dal 24 maggio

Massimo Sorrentino è tra gli imputati più illustri del processo con rito abbreviato deciso dal giudice. Rigettata la richiesta di unire due fascicoli.

(red.) Nella giornata di ieri, giovedì 9 maggio, al tribunale di Brescia si è svolta una nuova udienza preliminare nell’ambito dell’inchiesta sul ritrovamento di alcune armi in una pizzeria a Brescia. E con Massimo Sorrentino come imputato più illustre. Il giudice, accogliendo la richiesta dei legali degli accusati, ha stabilito il processo con rito abbreviato a carico di quattro imputati a partire dal prossimo 24 maggio.

Nel corso dell’udienza di ieri è stato anche presentato un atto con cui pare che l’imprenditore Angelo Scaroni, a sua volta coinvolto in due vicende giudiziarie diverse da questa, abbia saputo in carcere, da parte di qualche calabrese, di armi per difendere uno degli imputati del processo.

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