Scontri Pisa-Brescia, 4 anni daspo per tifoso

Un 23enne di Verolanuova immortalato mentre usava una cintura contro un sostenitore toscano. La Cassazione ha confermato il periodo di divieto di accesso.

(red.) Un tifoso 23enne del Brescia Calcio residente a Verolanuova si è visto confermare dalla Cassazione 4 anni di daspo dopo gli scontri pre match Pisa-Brescia del 17 settembre 2016. Quindi, per quattro anni non potrà assistere dal vivo ad alcuna manifestazione sportiva. Il giorno degli scontri in un parcheggio a Empoli gli ultras toscani avevano lanciato un’imboscata a quelli bresciani provocando la violenza con dieci feriti tra le forze dell’ordine e alcuni tifosi.

A seguito dei fatti e analizzando le immagini, erano poi arrivati 8 arresti e 84 denunce nei confronti dei sostenitori del Pisa. Poi la Digos ha emesso altri provvedimenti, di cui 92 daspo dai 2 ai 5 anni. Tra loro, anche il bresciano che era stato immortalato mentre usava la cintura contro un avversario. Di fronte ai 4 anni di divieto di accesso alle manifestazioni, aveva deciso di ricorrere in Cassazione che ha accolto l’istanza nella parte della presentazione alla caserma dei carabinieri per la firma, ma la conferma del daspo sul provvedimento. Ora la decisione passerà al tribunale di Firenze.

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