Accusa ingiusta di violenza, ora denuncia anziana

Il 32enne rumeno Saint Petrisor, dopo 45 giorni di carcere, venne archiviato dall'aver violentato una 87enne a Castelcovati. Ora querela e risarcimento.

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(red.) Si muoverà su due livelli giudiziari il 32enne rumeno Saint Petrisor che finì in carcere per 45 giorni dopo l’accusa di violenza sessuale nei confronti di un’inquilina di 87 anni a Castelcovati, nel bresciano. In seguito la sua posizione era stata archiviata dal tribunale di Brescia dopo che era stato riconosciuto come le tracce biologiche sul letto dell’anziana non fossero del giovane, ma di un 69enne con cui la donna aveva una relazione.

Di fronte a tutto questo, come segnala Il Giorno, il 32enne – che si trova in Romania – attraverso il suo avvocato ha presentato in procura a Brescia una querela con le accuse di calunnia aggravata e simulazione di reato verso la donna e il compagno. Entrambi, infatti, avrebbero orchestrato la messa in scena per incastrare il giovane. Oltre a questo, il 32enne presenterà un’istanza alla Corte d’Appello per una forma di risarcimento dopo aver scontato una detenzione ingiusta.

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