Metro, Brescia ritira ricorso Tar contro Regione

Dal Pirellone nel 2018 arriveranno 9 milioni come contributi ai km. Ma dalla Loggia chiedono che l'intervento sia strutturale anche per anni successivi.

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(red.) Da mercoledì 2 agosto è ufficiale. Il Comune di Brescia ha deciso di ritirare il ricorso al Tar contro la Regione Lombardia sui corrispettivi chilometrici alla metropolitana. Si trattava di un atto formale, a questo punto, dopo l’approvazione lunedì 31 luglio dell’assestamento di bilancio al Pirellone e in cui viene stanziato un contributo di 9 milioni di euro per Brescia.

Mercoledì ci hanno pensato il sindaco Emilio Del Bono e l’assessore alla Mobilità Federico Manzoni ad annunciare il ritiro del ricorso. Ma quella con la Regione potrebbe essere una pace solo temporanea. Il primo cittadino, infatti, chiede che aldilà del contributo una-tantum, le risorse al metrobus bresciano diventino strutturali.

Della distribuzione dei fondi se ne parlerà probabilmente dopo le elezioni regionali del 2018, mentre Brescia chiede che la cifra di partenza per le risorse alla metropolitana sia dei decisi 9 milioni. Nel caso in cui la somma dovesse essere minore o se la Loggia non figurerà tra i contributi strutturali, da Brescia fanno sapere che si apriranno di nuovo le vie legali.

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