Disagi dopo operazione seno, chieste condanne

Una donna si era sottoposta a intervento nel 2011, poi ha dovuto ricorrere ad altri due per l'insorgere dei problemi. Due chirurghi e infermiere a sbarra.

(red.) Mercoledì 26 luglio il tribunale di Brescia ha ospitato un’udienza nell’ambito di un processo che vede imputati due chirurghi e un infermiere. Al centro della vicenda c’è una donna, parte civile al procedimento, che si era sottoposta ad alcuni interventi al seno. Il primo era del 2011 per un’operazione di riduzione, ma in seguito ne sarebbe servito un altro quando la donna si è vista impiantare delle protesi.

Dopo quegli interventi aveva però accusato dei dolori lancinanti, quindi si era rivolta all’ospedale Civile di Brescia – che non c’entra nulla con il processo – dove le era stata notata un’infezione e rimosse le protesi. Dopo quella disavventura sotto i ferri, la donna ha deciso di citare a giudizio l’equipe che si era occupata di lei.

Nell’udienza di mercoledì la presidente della Corte Anna Di Martino ha deciso di aggiornare il procedimento al 7 settembre quando è prevista la sentenza. Il pubblico ministero Mauro Tenaglia ha chiesto per tutti dai 2 anni ai 2 anni e tre mesi. A settembre saranno sentiti come testimoni un medico di base, un chirurgo e un medico legale.

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