“Costruì cannone del tanko“, chiesta condanna

Il pm Nocerino ha chiesto 2 anni di reclusione per Michele Cattaneo, reo di aver progettato il componente del "carro armato" per i secessionisti di Venezia.

(red.) Nella giornata di venerdì 14 luglio al palazzo di giustizia di Brescia si è svolta un’udienza del processo con rito abbreviato per Michele Cattaneo. Si tratta del secessionista lombardo veneto accusato di aver costruito il piccolo cannone del tanko, la specie di carro armato con cui il gruppo avrebbe voluto occupare piazza San Marco a Venezia.

Per lui il pubblico ministero Carlo Nocerino ha chiesto una condanna a 2 anni. Cattaneo, di Palazzolo, venne arrestato nell’aprile del 2014 proprio per l’inchiesta sui secessionisti. In ogni caso, per tutti l’accusa iniziale di associazione con finalità di terrorismo ed eversione dell’ordine democratico era stata derubricata ad associazione sovversiva. Cattaneo è stato l’unico ad aver scelto il rito abbreviato.

L’avvocatura dello Stato si è costituita parte civile e ha chiesto un risarcimento danni. La decisione arriverà il 17 novembre. Il 31 ottobre, invece, inizierà il processo nei confronti dei 47 secessionisti che hanno scelto il dibattimento. Per quei giorni, quindi, si prevede un vasto schieramento di simpatizzanti dei Serenissimi davanti al tribunale.

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