Elena Perotti, marito: “Date a me la figlia tolta“

Francesco, compagno della donna e padre della piccola dichiarata adottabile dal tribunale dei minori di Brescia, chiede che la bimba venga affidata a lui.

(red.) Emergono nuovi sviluppi sulla vicenda di Elena Perotti, la 28enne che si è vista togliere dal tribunale dei minori di Brescia i propri due figli di 4 anni e 14 mesi. Il primo l’ha riconosciuto solo la donna ed è frutto di una relazione che ha avuto con William Pezzullo, da lei sfregiato con l’acido proprio perché l’uomo non avrebbe riconosciuto il nascituro. La bambina, invece, è il risultato del nuovo rapporto tra la Perotti e Francesco, un 35enne conosciuto in comunità mentre scontava una parte di quegli 8 anni di pena inflitti dal tribunale per il caso Pezzullo.

La donna, tramite il suo legale, ha già presentato ricorso in appello contro la decisione del tribunale di adottabilità per i due bimbi. Ma in questo scenario si inserisce anche Francesco, il padre della bambina. Anche lui ha deciso di impugnare la decisione in Corte d’Appello. Infatti, tramite il proprio avvocato, contesta il fatto che la bambina debba essere adottata da qualcun altro, mentre lui sarebbe in grado di crescerla.

In pratica, preferisce che venisse affidata a lui. Il 35enne, che si qualifica come operaio a tempo indeterminato e figlio adottivo, dice di avere le risorse e l’affetto necessari, suo e dei parenti, per allevare la bambina. Critica la moglie Elena Perotti per quanto ha fatto, “ma la colpa è sua, io e la bambina cosa centriamo?” si chiede. Secondo il legale dell’uomo, il padre non sarebbe stato preso in considerazione dal tribunale dei minori perché sarebbe “succube” della compagna. Ora si attende l’appello sui due ricorsi.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.