Brescia, delitto ex Pietra, condanna a 17 anni

Sasha Kulikov, ucraino di 44 anni, a maggio 2015 aveva ucciso il connazionale Oleh Bryk al vecchio stabilimento dopo una sfida tra senza tetto per un posto.

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(red.) E’ stato condannato a 17 anni di carcere Sasha Kulikov, il 44enne ucraino che nella notte del 22 maggio 2015 uccise a calci e pugni il connazionale 37enne Oleh Bryk al vecchio stabilimento Pietra di via Orzinuovi a Brescia. I due, entrambi senza tetto, erano venuti alle mani nel momento in cui Kulikov aveva scoperto che l’altro ucraino aveva occupato uno spazio per dormire. Una sfida di disperazione che portò il primo a uccidere il secondo con una violenza inaudita. Il corpo senza vita del 37enne era stato trovato all’alba da un altro clochard e subito le accuse erano state rivolte al 44enne ucraino, poi arrestato e portato in carcere a Canton Mombello.
Nell’interrogatorio di convalida del fermo, subito dopo le manette, Kulikov non aveva dato spiegazione. Venerdì 1 luglio l’omicida è stato sentito dal giudice delle udienze preliminari Alessandra Sabatucci che lo ha condannato a 17 anni. L’accusa, invece, formulata dal pubblico ministero Claudia Moregola, aveva chiesto 30 anni. L’uomo è stato poi ricondotto in carcere dove dovrà scontare il resto della pena.

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