Minaccia e rapina a turisti, due condanne

(red.) Sono stati condannati rispettivamente a 3 anni e 4 anni e cinque mesi due ex fidanzati che la notte del 4 agosto del 2015 avevano sequestrato e rapinato due turisti tedeschi di 26 e 28 anni a Salò, nel bresciano. I due malviventi, lei bresciana di 27 anni e con una parziale infermità di mente e lui di 31, marocchino e con una condanna per sequestro di persona e violenza sessuale nel 2008, sono gli artefici di quanto era avvenuto. La coppia si era avvicinata all’auto dei due turisti in un parcheggio della località gardesana e in procinto di partire verso Francoforte. Ma i due aguzzini, con una scusa, erano riusciti a entrare nella vettura minacciando con un coltello e a parole i due malcapitati.
Così l’automobilista era stato costretto a raggiungere Portese dove ha poi prelevato 200 euro a un bancomat per consegnarli al 31enne e infine sono andati nelle campagne di Villanuova sul Clisi dove i due turisti si sono dovuto spogliare e uscire dalla vettura. A quel punto i malviventi sono fuggiti in auto fino al parcheggio dell’Italmark a Gavardo dove l’hanno bruciata per cancellare le prove. Ma i carabinieri di Salò, sulla base della denuncia arrivata dai due malcapitati, hanno raggiunto e fermato la 27enne e il 31enne, poi condotti in carcere dove si trovano attualmente. Nell’udienza di martedì 24 maggio al tribunale di Brescia il giudice Lorenzo Benini, su richiesta del pubblico ministero Lara Ghirardi, ha formulato le sentenze di condanna. I due malviventi presenteranno la richiesta per i domiciliari.