Systema Ambiente, indagati archiviati

(red.) Il pubblico ministero di turno a Brescia martedì 29 marzo in tribunale ha chiesto e si è visto accogliere l’archiviazione a processo per due dirigenti dell’azienda Systema Ambiente di Buffalora. Si tratta del responsabile di gestione e direttore tecnico Roberto Bortolotti e del presidente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato Manlio Cerroni. La vicenda fa riferimento ad alcune pratiche che la ditta, con 29 dipendenti e incaricata di smaltire le polveri di abbattimento degli inceneritori italiani, avrebbe compiuto in campo ambientale. L’impresa per questi motivi era stata anche sequestrata e poi “liberata”. In particolare, la procura ritiene che l’azienda abbia agito in linea con l’autorizzazione integrata dell’ambiente e che non ci sia stato alcun mescolamento di rifiuti.
Nel mirino erano anche emersi i fanghi che tra il 2012 e 2014 sarebbe stato dimostrato come non fossero stati smaltiti all’esterno, ma inertizzati. Per quanto riguarda le acque di scarico, le analisi chimiche eseguite sui campioni prelevati hanno accertato che rispettavano le disposizioni di legge. Infine, a proposito dei rifiuti inertizzati, è stato stabilito che erano stati inviati in una miniera di sale in Germania visto che in Italia non ci sono discariche che possano prevedere quei livelli così alti di pericolosità. Le posizioni dei due indagati, quindi, sono state archiviate e il giudice ritiene che si debba operare in via amministrativa e non penale.