Calcio scommesse, processo a Brescia?

Il procedimento che vede tra i 104 indagati anche il ct della nazionale Antonio Conte potrebbe svolgersi in via Gambara. Si parte il 18 febbraio.

(red.) Il tribunale di Brescia potrebbe ospitare da febbraio il processo sul calcio scommesse. L’annuncio è arrivato lunedì 4 gennaio dal procuratore generale Pier Luigi Maria Dell’Osso illustrando i casi giudiziari che si cercheranno di risolvere da subito. L’inchiesta sul calcio, una delle più importanti soprattutto a livello mediatico, era stata aperta dal procuratore di Cremona Roberto Di Martino scoprendo centinaia di partite di varie serie che sarebbero state comprate e vendute con l’accordo di scommettitori italiani e stranieri.
Il processo richiamerà alla sbarra 104 indagati, tra cui diversi allenatori (anche quello della nazionale italiana di calcio Antonio Conte), ex giocatori e vari dirigenti. L’udienza preliminare si terrà il 18 febbraio, mentre nei giorni successivi al 5 gennaio sarà deciso se il procedimento potrà celebrarsi a Brescia. Il tribunale di Cremona, infatti, città da dove è partita l’inchiesta, non avrebbe gli spazi sufficienti per ospitare tutti gli accusati.