Omicidio figli, Pasquale Iacovone in aula

(red.) Venerdì 13 novembre il tribunale di Brescia ospiterà una nuova udienza del processo di secondo grado che vede imputato Pasquale Iacovone per l’omicidio dei due figli Andrea e Davide a Ono San Pietro, nel bresciano. I due ragazzini, secondo l’accusa, erano stati prima addormentati e poi dati alle fiamme dal padre che nell’incendio riuscì a salvarsi procurandosi vaste ustioni su tutto il corpo. L’uomo è stato condannato all’ergastolo in primo grado, pena che sta scontando nel carcere milanese di Opera. L’udienza di venerdì è molto attesa visto che dovrebbe essere presente anche lo stesso Iacovone. Il processo alla Corte d’Assise d’Appello era iniziato venerdì 6 novembre e al quale l’uomo avrebbe voluto partecipare. Ma aveva accusato un malore tale da impedirgli la trasferta.
Per quel motivo il presidente della Corte, Enrico Fischetti, aveva chiesto di disporre un controllo medico per certificare se l’imputato fosse in grado di partecipare alle udienze. L’esito è stato positivo e così l’uomo sarà trasportato da Milano a Brescia dove dovrebbe rilasciare delle dichiarazione spontanee. Il suo avvocato Gerardo Milani ha confermato la presenza dell’assistito e chiede che venga valutata l’opportunità di eseguire una perizia per capire se l’uomo fosse capace di intendere e volere al momento del fatto. Durante l’udienza, fuori dal tribunale è previsto un presidio di alcune associazioni per la difesa delle donne e a favore della madre dei bambini uccisi.