Scontri Cremona, 2 bresciani a processo

Un 21enne e un 31enne, tra i protagonisti dei disordini scoppiati il 24 gennaio del 2015, potranno chiedere di essere giudicati in abbreviato.

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cremona_scontri(red.) Ci sono anche due bresciani, di 21 e 31 anni, tra i quattro indagati rinviati a giudizio per gli scontri avvenuti a Cremona il 24 gennaio del 2015 tra attivisti di Casapound e membri della sinistra antagonista e dei centri sociali. Il processo sarà celebrato il 12 gennaio e il pubblico ministero di Cremona Fabio Saponara ha chiesto e ottenuto dal giudice Letizia Platè che si svolga con rito abbreviato.
Secondo l’accusa, infatti, ci sarebbero prove evidenti della colpevolezza dei quattro, accusati di devastazione, saccheggio e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. M. C. cremonese di 21 anni, A. B. bresciano 21enne residente sul Sebino, M. P. di 24 anni, bolognese e residente a Lecce e M. R., 31enne bresciano avranno quindici giorni di tempo per chiedere il rito abbreviato. Condizione che permetterà loro di vedersi ridotta un terzo della pena.

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