Da Frank, confessano i due assassini

I respondabili del delitto sono Muhammad Adnan, 32enne cittadino pakistano, e l'indiano 33enne Sarbjit Singh.

FotoLive - dolce salato(red.) Hanno confessato Muhammad Adnan, 32enne cittadino pakistano titolare del Dolce e Salato, e il suo complice, il cittadino indiano di 33 anni Sarbjit Singh. Sono loro gli esecutori materiali dell’omicidio di Francesco Seramondi e Giovanna Ferrari, i titolari della pizzeria Da Frank, alla Mandolossa, Brescia, uccisi la mattina di martedì 11 agosto con quattro colpi di fucile a canne mozze.
I due assassini, come hanno appurato gli inquirenti, hanno agito per conto proprio, e non ci sarebbero legami con la criminalità organizzata. I due sarebbero anche i responsabili dell’aggressione ai danni di Arben Corri, il 43enne albanese dipendente della pizzeria, ferito da dei colpi di arma da fuoco mentre si recava al lavoro lo scorso luglio.
Il movente del delitto sarebbe la concorrenza commerciale. Muhammad Adnan aveva acquistato dai Seramondi il locale Dolce e Salato, con sede a pochi metri dalla pizzeria Da Frank. I suoi affari erano andati male, ed era stato costretto a chiudere. Il migrante riteneva di aver subito una fregatura da Frank e Vanda, ai quali doveva ancora una somma cospicua di denaro.

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