Dà farmaci senza visita, medico nei guai

Fabrizio Rivadossi, 52 anni e attivo all'ospedale di Desenzano, è indagato per aver concesso flaconi di Metadone sottobanco a tossicodipendenti.

tribunale_brescia(red.) Il “dottor Metadone” potrebbe finire a processo. Si tratta di Fabrizio Rivadossi, 52 anni di Sabbio Chiese e medico all’ospedale di Desenzano del Garda, nel bresciano. L’accusa per lui formulata dal pubblico ministero del tribunale di Brescia Alberto Rossi è quella di aver dato sottobanco flaconi del farmaco ai tossicodipendenti senza una visita preventiva. Come riporta Il Giorno citando fonti giudiziarie, la procura ha notificato al professionista la chiusura delle indagini e chiederà il processo per prescrizione abusiva di sostanze psicotrope per uso non terapeutico, truffa ai danni dell’ospedale e peculato. La vicenda era venuta alla ribalta nell’ottobre del 2014 per un servizio televisivo de “Le Iene”. Si vede l’inviato che si finge tossicodipendente e chiede il farmaco, poi concesso a 80 euro invece di 100 e senza la fattura fiscale.
In realtà l’uomo era già conosciuto da dieci anni dal Sert di Salò per quella presunta pratica e anche in quel caso venne coinvolto, ma poi escluso dal procedimento giudiziario. In base alle nuove accuse, il medico avrebbe condotto l’attività in parallelo per quindici anni prendendo in modo indebito l’indennità dell’ospedale per la convenzione in esclusiva. Tutti gli atti saranno inviati anche alla Corte dei Conti e all’Ordine dei Medici di Brescia. Lo studio del professionista perquisito conteneva anche farmaci e ricette che l’uomo avrebbe rubato dai colleghi o dalla struttura.

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