Tanghetti, processo alla Corte Europea

A marzo 2014 la fondatrice della comunità Minelli di Prevalle prosciolta da maltrattamenti e violenze. "Quattro anni di processo sono troppi".

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tersilla tanghetti(red.) La durata del processo contro l’imprenditrice di Lumezzane Tersilla Tanghetti, imputata e poi prosciolta dai reati di maltrattamenti di persona, sequestro e associazione a delinquere, finisce alla Corte Europea dei Diritti dell’uomo. La bresciana fondatrice della comunità “Sergio Minelli” di Prevalle era finita in un’inchiesta per presunti maltrattamenti e riduzione in schiavitù verso gli ospiti.
Il procedimento giudiziario era iniziato a luglio del 2010 e poi concluso a marzo 2014 con la prescrizione. Troppi quattro anni secondo le regole europee e la difesa della Tanghetti, tanto che l’avvocato Alice Pisapia ha deciso di presentare ricorso all’Europa. La Corte d’Appello di Venezia aveva respinto la richiesta di equa riparazione del danno presentata dalle parti civili del processo. Il ricorso sarà esaminato nelle prossime settimane.

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