Martedì si decide sulla libertà di Bossetti
Il suo avvocato Claudio Salvagni aveva depositato lo scorso 20 febbraio la terza richiesta di scarcerazione.
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(red.) E’ attesa per martedì la decisione del Tribunale del riesame di Brescia sulla richiesta di scarcerazione di Massimo Giuseppe Bossetti, l’uomo accusato di essere l’assassino di Yara Gambirasio.
Il suo avvocato Claudio Salvagni aveva depositato lo scorso 20 febbraio la terza richiesta di scarcerazione che, nella sostanza, si baserebbe su tre principi della difesa: i frammenti di tessuto trovati sugli indumenti della ragazza potrebbero essere di qualsiasi furgone simile a quello di Bossetti, i siti pedopornografici visitati dal Bossetti in realtà sarebbero pop up automatici che si aprono durante la navigazione e, infine, i dubbi sul Dna rilevato sulle mutandine di Yara che non conterrebbero la parte mitocondriale che riporta il Dna materno.
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