Bruti Liberati indagato dalla procura di Brescia

Per omissione di atti in ufficio in relazione al caso 'Sea-Gamberale', finito al centro dello scontro del pm con il suo aggiunto Alfredo Robledo.

(red.) Il procuratore capo di Milano Edmondo Bruti Liberati è indagato dalla procura di Brescia per omissione di atti in ufficio in relazione al caso ‘Sea-Gamberale’.
E’ quanto scrive il Corriere della Sera. La vicenda è quella relativa alla “deplorevole dimenticanza”, come la definì lo stesso Bruti Liberati, degli atti relativi alla messa all’asta nel dicembre 2011 del pacchetto comunale di azioni Sea. Atti rimasti per tre mesi nella cassaforte del procuratore capo di Milano. Un ‘caso’ al centro, tra gli altri, dello scontro tra Bruti Liberati e il suo aggiunto Alfredo Robledo e finito nell’estate scorsa all’attenzione del Csm.

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