Indagati controllori dei bus violenti

Nel mirino degli inquirenti quattro persone accusate di aver aggredito un nigeriano sprovvisto di biglietto. A carico di uno di loro, anche la denuncia di un bresciano.

(red.) Controllori violenti contro chi non paga il biglietto.
Gli inquirenti hanno aperto un fascicolo per far luce su due episodi avvenuti sui bus di Brescia, dove quattro dipendenti di Brescia Trasporti avrebbero usato metodi un po’ troppo violenti con un viaggiatore senza biglietto. Un nigeriano di 26 anni  avrebbe denunciato quattro controllori (uno di loro sarebbe lo stesso autista che ha aggredito il ciclista), che lo avrebbero preso a pugni e calci perché sprovvisto di titolo di viaggio. L’aggressione sarebbe continuata anche dopo che il 26enne era a terra, inerme, in via Veneto. A supportare la denuncia, ci sarebbe la testimonianza di un’altra persona. I controllori avrebbero anche sottratto i 40 euro della multa dal portafoglio del ragazzo.
Uno dei quattro è poi stato denunciato anche da un bresciano di 40 anni, che sarebbe stato preso a pugni dall’uomo alla guida di uno degli autobus della linea 9, in via Ferramola a Brescia. A scatenare l’ira dell’uomo, il fatto che il ciclista transitasse in contromano. Il ciclista ha riportato una frattura del setto natale. Ora sui due casi stanno lavorando gli inquirenti, che stanno procedendo a verificare anche altre segnalazioni.

 

 

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