Quattro anni e 8 mesi per la violenza

Condannato Stefano Zulian, 37enne di Calcinato che nel novembre del 2009 attrasse in auto, con una scusa, una 23enne e commise l'abuso sotto la minaccia di un coltello.

(red.) Quattro anni e otto mesi per violenza sessuale. La condanna, emessa martedì dal tribunale di Brescia, inchioda Stefano Zulian, 37enne di Calcinato, alle sue responsabilità.
L’uomo, secondo l’accusa, con la scusa di un’indicazione stradale, attirò in auto una ragazza, quindi, dopo essersi fermato in un luogo appartato, sotto la minaccia di un coltello, la costrinse ad un rapporto orale.
Vittima dell’episodio una 25enne (all’epoca dei fatti ne aveva 23) di Orzinuovi, paese dell’Ovest bresciano dove, nel novembre del 2009, si è consumata la vicenda.
Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri della Compagnia di Verolanuova e della stazione di Orzinuovi su denuncia della giovane, attorno alle 16,30 Zulian si affiancò in auto alla ragazza chiedendole di indicare dove si trovasse via Aldo Moro. La 25enne salì in auto, una Ford Focus di colore scuro, ma per lei scattò la trappola. Il 37enne si diresse in località Barca dove venne consumata la violenza.
La giovane raccontò ai familiari quanto avvenuto e sporse denuncia in caserma. Decisivo è risultato il riscontro con alcuni particolari forniti dalla giovane sull’uomo e sulla stessa vettura, ripresa dalle telecamere a circuito chiuso installate nel comune. Una volta individuate le auto corrispondenti al profilo, vennero convocati i proprietari e venne quindi effettuata una perquisizione a casa del sospettato dove i carabinieri rinvennero gli stessi abiti descritti dalla 25enne e una valigetta contenente una serie di coltelli da cucina. Quindi il riconoscimento e il fermo con l’accusa di violenza sessuale, lesioni e porto d’arma.
La difesa di Zulian ha chiesto l’assoluzione dell’uomo, ma il pm non gli ha creduto.

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