Caso “santona”, no all’incidente probatorio

Il Gip ha rigettato la richiesta dei legali di Tersilia Tanghetti per l'interrogatorio di Emanuela Saretti, disabile 41enne ospite di una struttura dell'associazione.

(red.) Niente incidente probatorio su Emanuela Saretti, la 41enne, invalida al cento per cento che il 23 agosto scorso fu prelevata dai carabinieri e dalla Procura di Brescia da una casa famiglia dell’associazione “Sergio Minelli”, di cui è titolare Tersilia Tanghetti, la cosiddetta “santona “ di Prevalle, accusata di avere creato una setta in cui venivano effettuate violenze e condizionamenti psicologici sugli ospiti delle strutture gestite dalla donna.
Il Gip ha rigettato la richiesta avanzata dai legali della Tanghetti e dei suoi collaboratori.
L’obiettivo era quello di cristallizzare i ricordi della Saretti, che per anni ha vissuto nelle strutture della “santona”.

 

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