Zuccoli: “Non cresceremo in Delmi”

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Smentita la voce che parlava di un interessamento di Asem per la società.


(red.) Il presidente di Aem, Giuliano Zuccoli, ha smentito con decisione alcune voci giornalistiche che parlavano di un possibile aumento della presenza in Delmi Energia della multiutility milanese e, quindi, della nuova società – battezzata "Asem" dal mercato (il nome ufficiale non è ancora stato deciso) – che nascerà dalla fusione con Asm Brescia.
Attualmente i soci Delmi sono Aem con il 51%, Enia 15%, Dolomiti energia 10%, Sel 10%, Mediobanca 6%, Cassa di Risparmio di Torino 5% e Banca popolare di Milano 3%. "Non stiamo trattando, adesso lasciateci digerire la fusione", ha commentato Zuccoli a margine dell'assemblea 
annuale di Assolombarda.
Ricordiamo che Delmi ha in portafoglio il 50% di Transalpina di Energia srl, che a cascata detiene circa il 63,3% di Edison. L'altra metà di Transalpina di Energia è detenuta dal gruppo francese Edf; che controlla direttamente un altro 15,4% della società elettrica con sede in via Foro Buonaparte. Tra i magggiori azionisti di Edison figura la Carlo Tassara di Romain Zelesky (11,1%), che ha in mano anche il 4,7% di Asm.
L'agenzia di stampa Reuters aveva riportato che Aem e Asm potrebbero esercitare alcuni contratti in essere con soci della Delmi per aumentare di molto la propria quota avendo come obiettivo l'incorporazione di Delmi, per raggiungere una presenza maggiore in Edison e quindi maggior peso contrattuale rispetto ai soci francesi di Edf.

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