Sasso contro auto, ferito un giovane

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Ancora un lancio dal cavalcavia, tra Rovato e Cazzago. Colpito al volto un 29enne. 


(red.) Un nuovo inquietante episodio conferma la presenza nell’ovest della provincia bresciana di un gruppo di scellerati che si diverte a lanciare sassi dai cavalcavia contro le auto di passaggio. Dopo le segnalazioni di danni alle auto delle scorse settimane (leggi la notizia), ieri c’è stato il primo ferito.
Si tratta di un 29enne di Gavardo, Augusto Locci, colpito al volto da un grosso sasso lanciato contro il parabrezza della sua Alfa 156. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica, tra Cazzago San Martino e Rovato, lungo la ex statale 11. Solo grazie alla prontezza di riflessi del giovane l’auto presa di mira non è finita fuori strada. A sfondare il parabrezza un sasso di porfido di dieci centimetri per dieci, che subito dopo ha colpito allo zigomo sinistro l’autista della 156, procurandogli una lesione giudicata guaribile in 40 giorni. Il lancio questa volta potrebbe essere stato effettuato da un'auto in corsa, che percorreva il senso di marcia opposto a quello del veicolo del ferito.
Ma poteva andare molto peggio. Subito dopo il botto, il 29enne valsabbino ha accostato e allertato il 118 e le forze dell’ordine, che proprio nei giorni scorsi avevano potenziato il servizio di sorveglianza in zona per prevenire azioni criminali di quel tipo (leggi l’articolo).
Giunti sul posto, i carabinieri della compagnia di Chiari hanno prelevato il sasso per analizzarlo e trovare eventuali impronte. Una accurata perlustrazione della zona, non ha però dato esiti.
Il sospetto che dietro gli assurdi lanci avvenuti nella zone della Franciacorta in questo ultimo periodo ci sia la mano degli stessi balordi è ormai quasi assodato. Rimane da sperare che l’assurdo gioco non si trasformi in tragedia prima che qualcuno ponga fine alle attività di questa banda di irresponsabili.

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