Intesa Sanpaolo, confermato l’obiettivo minimo di 4 miliardi di utile nel 2021

Più informazioni su

(red.) Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo in data odierna ha approvato la relazione consolidata al 30 giugno 2021.
I risultati del primo semestre 2021 confermano la capacità di Intesa Sanpaolo di affrontare efficacemente la complessità del contesto conseguente all’epidemia da COVID-19, e sono pienamente in linea con il conseguimento di 4 miliardi di euro di utile netto minimo per l’anno.
I risultati riflettono la redditività sostenibile, che deriva dalla solidità della base patrimoniale e della posizione di liquidità, dal modello di business resiliente e ben diversificato, dalla flessibilità strategica nella gestione dei costi operativi e dalla qualità dell’attivo di Intesa Sanpaolo, caratteristiche che hanno permesso di mitigare efficacemente l’impatto nello scenario avverso dello stress test EBA/BCE 2021 e che si traducono in un basso profilo di rischio a presidio del supporto del Gruppo all’Italia, anche con l’impegno a diventare un punto di riferimento in termini di sostenibilità e responsabilità sociale e culturale.
La generazione di valore per tutti gli stakeholder verrà accresciuta dalle sinergie previste per oltre un miliardo di euro derivanti dalla fusione di UBI Banca realizzata con successo senza costi sociali e dagli oltre 6 miliardi di euro nel 2020 e oltre 300 milioni di euro nel primo semestre 2021, a valere sull’utile ante imposte, che il Gruppo ha destinato all’ulteriore rafforzamento della sostenibilità dei risultati.

 

Nel primo semestre del 2021, per il Gruppo si registra:
● utile netto pari a 3.023 milioni di euro, in crescita del 17,8% rispetto a 2.566 milioni del primo semestre 2020;
● risultato corrente lordo in aumento dell’1,6%, rispetto al primo semestre 2020;
● risultato della gestione operativa in crescita del 5,9% rispetto al primo semestre 2020;
● proventi operativi netti in aumento dell’ 1,7% rispetto al primo semestre 2020, con commissioni nette salite del 13,2%;
● costi operativi in diminuzione del 2,3% rispetto al primo semestre 2020;
● elevata efficienza, con un cost/income al 49,2% nel primo semestre 2021, tra i migliori nell’ambito delle maggiori banche europee;

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.