Politiche, Brescia porta 13 parlamentari a Roma: stesso numero del 2018

Sono 13 gli eletti, otto di centrodestra, due del terzo polo, due del Pd e uno dei 5 stelle. Passano all’uninominale Bordonali, Borghesi, Calovini e Casasco. Al proporzionale Formentini, Almici, Girelli, Bazoli, Benzoni, Sorial, Maffoni. Gelmini eletta a Milano, Paroli a Varese.

Brescia. Chiuse le urne, effettuati gli spogli, decretati i vincitori e gli sconfitti di questa tornata elettorale che molto racconta del “clima” del Paese, è tempo di conoscere chi sono i nuovi (o “vecchi”) parlamentari bresciani che andranno a sedere in Parlamento.
Sono 13 gli eletti, otto di centrodestra, due del terzo polo, due del Pd e uno dei 5 stelle. Stesso numero del 2018.
Alla Camera siederà Maurizio Casasco (Forza Italia), Simona Bordonali (Lega), Giangiacomo Calovini (Fratelli d’Italia). All’uninominale del Senato Stefano Borghesi (Lega) e, grazie al proporzionale a Roma arriverà anche Cristina Almici, ex sindaco di Bagnolo Mella ed il laziale Luca Sbardella (uno dei cosiddetti “catapultati” dei listini).La coordinatrice regionale di FdI Daniela Santanchè, nonostante fosse capolista nel listino del Senato comune tra 4 province (Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova), è stata eletta altrove (stessa cosa per Paola Mancini) lasciando il posto all’imprenditore cremasco Renato Ancorotti e al sindaco di Orzinuovi Gianpietro Maffoni.

Alla Camera arriva anche il leghista Paolo Formentini, mentre per quanto riguarda l’opposizione, il Pd, nonostante abbia perso tre punti percentuali rispetto al 2018, mantiene lo stesso numero di parlamentari: Alfredo Bazoli al Senato, il consigliere regionale Gianni Girelli alla Camera, mentre per  Azione il consigliere comunale Fabrizio Benzoni e il ministro uscente Maristella Gelmini, fuoriuscita da Forza Italia e passata al terzo polo. Per i 5 Stelle è stato eletto Samuel Sorial.

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