Broletto: ecco gli eletti definitivi

Più informazioni su

    Esce un consigliere del Pd, Davolio. Ne entra uno dell'Idv, Francesco Patitucci.


    (red.) Entra uno dell'Italia dei valori ed esce uno del Partito democratico. E' questa l'unica modifica all'elenco dei candidati per il consiglio provinciale di Brescia, rispetto ai nomi che erano stati ipotizzati sin dall'indomani della vittoria elettorale del centrodestra per le elezioni del Broletto.
    Gli eletti ufficiali sono dunque 11 per il Pdl, 11 per la Lega Nord, otto per il Pd, tre per l'Udc, due per l'Italia dei Valori e uno per il Movimento per l'Autonomia – Lega padana Lombardia.
    Per il Pdl entrano: Antonio D'Azzeo, Giampietro Maffoni e Diego Invernici (tutti e tre ex An), e Bruno Faustini, Monica Poli, Gianluigi Raineri, Lucio Facchinetti (all'area di Forza Italia che fa riferimento al sindaco di Brescia, Adriano Paroli), Emanuel Piona, Isidoro Bertini, Ermano Pasini (legati all'assessore regionale Franco Nicoli Cristiani) e Giacomo Berdini (vicino al parlamentare Giuseppe Romele).
    Per la Lega Nord arrivano: il gardesano Paolo Formentini, il valtrumplino Stefano Borghesi (segretario provinciale di Brescia), i camuni Giuseppe Donina, Mario Maisetti (segretario di zona in Valcamonica), Ruggero Marchiori; i franciacortini Camilla Gritti, Roberto Bertelli, Attilio Bertoli; i bassaioli Battista Lorenzi, Roberto Faustinelli (sindaco sconfitto a Orzinuovi), Antonio Pagiaro.
    Il partito democratico porta a Palazzo Broletto: i tre ex Diesse Roberto Cammarata, Laura Parenza, Maurizio Billante e gli ex Margherita Francesco Maltempi, Pierluigi Mottinelli, Fabio Ferraglio, Antonella Montini. Non entra invece Sofia Davolio, che era stata ipotizzata nelle prime ore dopo le elezioni
    L'Udc ha eletto Gianmarco Quadrini, Francesco Mazzoli e Giampaolo Mantelli. Italia dei Valori sarà rappresentata da Gianpiero De Toni e Francesco Patitucci, mentre per il Movimento per l'Autonomia – Lega padana Lombardia siederà Giulio Arrighini.

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.