Nuovo assetto Omb, addetti preoccupati

Brescia Mobilità e Omb Roma hanno ceduto le loro quote dell'azienda valsabbina alla Bte di Paitone. Che avrebbe cancellato gli accordi sindacali.

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omb international(red.) 74 dipendenti, tra operai e impiegati, dell’Omb International che in Valsabbia, nel bresciano, si occupa della produzione e assemblaggio di cassonetti per i rifiuti, sono in apprensione. Giovedì 28 gennaio, infatti, Brescia Mobilità partecipata dal Comune e Omb Roma hanno formalizzato la cessione delle proprie quote alla BTE di Paitone legata al gruppo valsabbino Busi. Con le nuove condizioni, la società si ritrova con il 95%, mentre il resto è in carico ad Id&a.
Il problema sta nel fatto che, come rivela la Fiom Cgil, il gruppo nell’incontro con i sindacati avrebbe annunciato la volontà di disdire tutti gli accordi che erano stati raggiunti negli ultimi quarant’anni. In termini pratici, significa che i dipendenti si ritroveranno con 3 mila euro in meno nello stipendio ogni anno e senza i diritti che avevano assunto. Inoltre, la stessa nuova proprietà avrebbe annunciato l’intenzione di dare incarichi diversi e meno qualificati agli addetti. Di questo se ne parlerà in un incontro fissato per martedì 9 febbraio con i sindacati.

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