Costa Concordia, acciaio verso Feralpi
Dopo le operazioni di smontaggio del relitto naufragato nel 2012, 24 mila tonnellate saranno destinate a due sedi bresciane del gruppo Feralpi.
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(red.) Vanno avanti i lavori di smontaggio della nave Concordia dopo il naufragio all’Isola del Giglio, davanti alle coste della Toscana, avvenuto nel 2012. Le operazioni sono arrivate alle fasi conclusive e restano da smontare alcuni pezzi di un ponte e i livelli più bassi dell’imbarcazione.
Al termine dell’attività 24 mila tonnellate di acciaio saranno trasferite nelle sedi della Feralpi di Lonato del Garda e Calvisano, nel bresciano. Secondo quanto scrive il Giornale di Brescia, ogni giorno da Pra Voltri a Genova, dove è stato portato il relitto, partiranno fino a cinque camion carichi di materiale verso i due stabilimenti.
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