Mediobanca, tra le bresciane A2A in vetta

Nell'analisi di 3.533 bilanci societari, la utility si colloca la 20esimo posto per fatturato. Bene anche Beretta Holding e Fondital.

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(red.) Eni si conferma alla guida della classifica delle principali società italiane per fatturato nel 2013 (114,7 miliardi di euro), ma nel primo semestre 2014 ha subito il sorpasso del gruppo Fiat-Exor.
I dati sono elaborati dal Centro Studi di Mediobanca che analizzato 3.533 bilanci societari. Eni nel 2013 ha confermato anche il primo posto per utili (5,2 miliardi di euro), seguita da Enel (2,1 mld), Avio (1,3 mld) e Poste Italiane (1 mld). Tornando alla classifica per fatturato, nonostante la flessione registrata (-9,8%), Eni resta sul gradino più alto del podio, seguita dal gruppo Exor-Fiat (113,7 mld di cui 54,3 mld in capo a Chrysler). Al terzo posto c’è Enel (78 mld), al quarto Gse (la società pubblica che svolge attività di compravendita di energia elettrica), che con un fatturato 2013 di 34,3 miliardi consolida la sua posizione davanti a Telecom Italia (quinta con 22,9 miliardi). Guardando alle prime 20 posizioni, si nota che sette gruppi italiani a maggiore fatturato hanno proprietà pubblica (otto volendo contare anche Edison, che è controllata dalla francese Edf), mentre cinque hanno un controllo straniero. Nove delle prime 20 svolgono attività nel comparto energetico (petrolifero o elettrico), cinque gestiscono infrastrutture o servizi e sei operano nella manifattura.
E le società bresciane? Sono oltre 70 quelle incluse nella graduatoria di Mediobanca, segno che l’economia della Leonessa “tiene”. Al 20esimo posto si piazza la multiutility dei Comuni di Brescia e Milano, A2A, con una chiusura di esercizio (nel 2013) pari a5,389 miliardi di euro, in calo di circa 900 milioni su base annua, con un margine operativo netto in lieve miglioramento a 507 milioni. Tra le prime cento, al 97esimo posto, c’è Energetic Source (trading energetico) di Paderno Franciacorta che ha chiuso il 2013 con un bilancio a 1,55 miliardi, seguita al 125esimo da  Siderurgica Investimenti e al 178esimo posto Feralpi Holding, rispettivamente con un fatturato di  3, 390 mln di euro e di -12 mln. Beretta Holding è al 266esimo gradino, mentre Fondital al 284esimo, rispettivamente con una chiusura di esercizio a 72 mln a 638 milioni,  e a 601 milioni di ricavi. Il Gruppo Camozzi si piazza al 543esimo posto della graduatoria di Mediobanca,  con 288 milioni di fatturato.
In salita il gruppo Lonati, passato dalla 674esima alla 596esima posizione con ricavi a 249 mln e un netto a oltre 19 milioni.”Tiene” anche  Streparava Holding di Adro che ha chiuso l’anno precedente con 17 milioni di euro di vendite.
In calo, invece, Industrie Polieco Mpb che è passata, da 145 milioni di fatturatoa 115 mln cedendo oltre 170 posizioni.

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