Ubi, Moltrasio e soci acquistano azioni

Il titolo risale in Borsa. Il presidente del Cds dell'istituto replica alle accuse delle minoranze. Consob contesta il documento di coprporate governance.

(red.) Il presidente del consiglio di sorveglianza di Ubi Banca, Andrea Moltrasio, oltre a vari consiglieri, hanno investito in azioni dell’istituto. Un’operazione che ha contribuito al rialzo in Borsa del titolo, dopo la perdita dei giorni scoris, in seguito alla notizia dell’indagine n corso.
Dopo la bufera giudiziaria che ha investitoil gruppo, Moltrasio, che è indagato dalla procura di Bergamo, ha dato fiducia alla banca acquistando venerdì 16 maggio azioni in borsa per 58.400 euro.
Come lui giovedì 15 maggio aveva fatto l’amministratore delegato Victor Massiah (per 119.200 euro) e venerdì 16 – secondo quanto emerge dalle comunicazioni sull’internal dealing – Alfredo Gusmini (11.710 euro), Marina Brogi (58mila euro), Federico Manzoni (29mila) e Armando Santus (58.600 euro).
Lo stesso Moltrasio, poi, rompendo il silenzio finora mantenuto sull’indagine della Procura di Bergamo ha voluto puntualizzare la sua posizione, rispondendo alle critiche avanzate dalle minoranze. Il presidente del consiglio di sorveglianza di Ubi ha rimarcato che le vicende emerse riguardano «gli esposti presentati da Giorgio Janone e da Andrea Resti, i rappresentanti delle due liste perdenti nell’assemblea dei soci 2013». Jannone e Resti, nel pomeriggio di venerdì 16 maggio, avevano diffuco una nota in cui contestavano l’amministrazione dell’istituto di credito.
Per Moltrasio, «l’accanimento con cui Jannone e Resti stanno commentando i fatti, dimostra la loro non accettazione  dell’esito delle assemblee, sia del 2013, sia del 2014, durante le quali solo 96 soci su 7mila si sono dichiarati contrari alle modifiche statuarie proposte».
Ma anche Consob contesta il documento di coprporate governance di Ubi Banca. Si tratta del documento in cui l’istituto deve rendere conto degli assetti proprietari e dell’esistenza o meno di eventuali patti parasociali. La contestazione, secondo quanto riferisce un portavoce, è arrivata lunedì e la banca sta preparando le controdeduzioni che saranno poi inviate alla Consob.

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