Mutui, nel 2012 a Brescia sono calati del 38%

Nel IV trimestre dello scorso anno erogati volumi per 157,55 mln di euro. In Lombardia il calo è stato del 43,3% per un controvalore di -1165,55 mln di euro.

(red.) I bresciani e la casa. O meglio, i bresciani e la richiesta di accensione di un mutuo per l’acquisto di un immobile. A Brescia, nel Iv trimestre del 2012, secondo i rilievi dell’Ufficio Studi Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, sono stati erogati volumi per 157,55 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a -38,02%.
L’andamento dei finanziamenti finalizzati all’acquisto dell’abitazione concessi ai residenti in Lombardia evidenzia, nel periodo analizzato, che le famiglie hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 1526,38 milioni di euro. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni in regione del -43,3% per un controvalore di -1165,55 mln di euro.
Guardando all’intera Macroarea Italia Nord-Occidentale, che ha fatto rilevare una variazione rispetto all’analogo trimestre del precedente anno pari a -44,9%, si nota come la regione sia in linea con l’area di appartenenza.
In questa quarta rilevazione del 2012 solo due regioni su venti hanno fatto registrare un incremento dei volumi. Rispetto al medesimo trimestre del 2011 è stata rilevata una contrazione media nazionale del -32,22%. La fotografia indica quindi un seppur lieve ridimensionamento della contrazione del credito concesso alle famiglie rispetto al -47,13% registrato nel terzo trimestre 2012 e al -49,94% del secondo trimestre. La variazione percentuale della regione corrisponde alla 14a minor contrazione in ordine di importanza. Nel periodo in analisi la regione ha inciso per il 20,44% di tutti i volumi erogati in Italia.
Rispetto all’andamento sui 12 mesi, ed analizzando quindi i volumi dell’intero anno solare 2012, la regione Lombardia mostra una variazione negativa delle erogazioni pari a -48,56% per un controvalore di -5722,98 mln di euro. Sono dunque stati erogati in questi dodici mesi 6061,36 mln di euro, volumi che collocano la regione al 1° posto tra tutte in Italia per quantità totale di volumi erogati con un incidenza pari a 23,04%.
“I volumi”, viene spiegato, “restano influenzati principalmente da una domanda di credito praticamente dimezzata, condizionata da una permanente bassa fiducia dei consumatori, e da una sempre maggiore attenzione al rischio di credito da parte degli enti eroganti. Nel corso del 2012 i costi di approvvigionamento sui mercati interbancari sono rimasti a valori molto elevati rispetto al recente passato e hanno comportato un aumento del costo prodotto che ulteriormente influenza l’accesso al credito. Oltre che dalla sfavorevole congiuntura socio economica che sta caratterizzando il Belpaese, è da tenere in considerazione che i volumi erogati sono anche in parte influenzati dall’ormai esiguo numero di operazioni di sostituzione e surroga che, con gli attuali spread, non risultano sempre convenienti”. Secondo l’Ufficio Studi Tecnocasa, le operazioni di surroga hanno rappresentano nel 2012 poco meno del 1% dei volumi erogati.
Nel quarto trimestre 2012 la Lombardia ha fatto registrare un importo medio di mutuo (media ponderata a 12 mesi) pari a 124600 euro, in diminuzione rispetto a quanto rilevato durante il trimestre precedente quando il ticket medio ammontava a 129700 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato per quasi il 0% in meno rispetto al mutuatario medio italiano.
Nel dettaglio, le province si sono comportate nel seguente modo: la provincia di Bergamo ha erogato volumi per 166,6 mln di euro facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a -39,89%. A Brescia, come detto, il calo è stato del 38,02%. La provincia di Como ha erogato volumi per 84,28 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a -42,44%. In provincia di Cremona i volumi erogati sono stati 44,49 mln di euro, la variazione corrisponde a -54,09%. In provincia di Lecco sono stati erogati volumi per 46,77 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a -31,91%. Lodi ha erogato volumi per 33,84 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a -35,86%. La provincia di Mantova ha erogato volumi per 33,65 mln di euro facendo registrare una variazione sul trimestre pari a -51,51%. A Milano sono stati erogati volumi per 667,72mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente è risultata essere pari a -46,42%. La provincia di Monza-Brianza ha erogato volumi per 76,54 mln di euro facendo registrare una variazione pari a -32,25%. In provincia di Pavia i volumi erogati sono stati 69,26 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a -37,29%. In provincia di Sondrio sono stati erogati volumi per 11,32 mln di euro facendo registrare una variazione pari a -57,44%. Varese ha registrato volumi erogati per 134,37 mln di euro facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a -41,59%.

 

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