Inflazione, lieve frenata: gennaio al 2,2%

Secondo l'indagine dell'ufficio Statistica del Comune di Brescia, il tasso è sceso dal 2,3% di dicembre. E l' Istat rifà il look al paniere dei consumi.

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(red.) Il nuovo anno inizia con un lieve aumento congiunturale dell’inflazione (+0,1% rispetto al mese di dicembre 2012), mentre il tasso tendenziale si attesta al +2,2% (era il 2,3% a dicembre) Lo rivela l’indagine congiunturale dell’Ufficio statistica del Comune di Brescia che anticipa i risultati che verranno poi confermati dall’Istat.
Effetti inflativi riguardano i capitoli Altri beni e servizi (che registra aumenti soprattutto nel comparto dei servizi finanziari amministrativi ed assicurativi), il capitolo Abitazione Acqua Energia elettrica Gas ed altri (con aumenti soprattutto delle tariffe del gas), Prodotti Alimentari e Bevande Analcoliche (quarto mese consecutivo di crescita), Comunicazioni (aumento spese postali e apparecchi telefonici e telefax) e il capitolo Bevande Alcoliche e Tabacchi (aumento di tutti i comparti del capitolo in generale). In calo i capitoli Trasporti (-0,8% con diminuzioni di prezzo delle tariffe di trasporto aereo, marittimo e su rotaia e carburanti) e Ricreazione Spettacolo e Cultura. Invariati gli altri capitoli.
Si conferma per il settimo mese consecutivo l’andamento deflativo del trend inflazionistico. I prodotti ad elevata frequenza di acquisto registrano un andamento inflattivo superiore agli altri prodotti.
L’ Istat rifà il look al paniere per il calcolo dell’inflazione. Tra le novità 2013, entra il Gas metano per autotrazione e viene ampliata la gamma di prodotti in cui si articolano le posizioni rappresentative Smartphone e Tablet PC, che ora comprendono anche i Phablet (che combinano le caratteristiche degli smartphone e dei mini tablet) e i Tablet trasformabili, utilizzabili anche come notebook. Escono invece dal paniere Netbook e Mediazione civile. Nel 2013 il paniere utilizzato per il calcolo degli indici di prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale (Nic) e per le famiglie di operai e impiegati (Foi) risulta composto da 1.429 prodotti (1.383 nel 2012) aggregati in 603 posizioni rappresentative (597 nel 2012). Il paniere utilizzato per il calcolo dell’indice dei prezzi al consumo armonizzato (Ipca) incorpora 1.451 prodotti, aggregati in 608 posizioni rappresentative (602 nel 2012).
Nel 2013 entrano nel paniere anche la pancetta in confezione, il filetto di merluzzo surgelato e l’amaro che sostituiscono la pancetta sfusa, il nasello surgelato e il brandy. Viene inserita la posizione rappresentativa Reintegratore energetico, bevanda utilizzata per reintegrare sali e vitamine. Esce la voce diario-agenda, che comprendeva sia l’agenda professionale sia il diario scolastico.
La revisione annuale del paniere ha riguardato, oltre che inserimenti di nuove posizioni ed eliminazioni di posizioni esistenti, anche variazioni conseguenti a scomposizioni di posizioni rappresentative e a integrazioni con nuovi prodotti.
Diversi sono i casi in cui posizioni semplici sono divenute composite con l’ingresso di nuovi prodotti. Tra questi, per esempio, il caso della posizione Taxi-corsa urbana ora affiancata da due nuovi prodotti, tra cui “Taxi-corsa per l’aeroporto”, nella posizione composita Taxi o, nell’ambito del segmento di consumo Salse e condimenti, il caso dell’Aceto ora articolato nei due prodotti “Aceto di vino” e “Aceto balsamico”.

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