Bcc del Garda: sì al bilancio, confermato Azzi

Il risultato netto è "in rosso": svalutazioni prudenziali per 30 mln. Ma l'assemblea dei soci ha ridato fiducia al suo leader. Voci positive: gli impieghi e la raccolta.

(red.) Approvato il bilancio della Bcc del Garda. L’assemblea dei soci della Banca di Credito Cooperativo  si è svolta domenica al Centro Fiera di Montichiari (Brescia) nel corso della quale Alessandro Azzi è stato riconfermato alla guida del gruppo bancario.
I soci erano chiamati ad approvare un bilancio chiuso con una perdita di 14 milioni di euro, la peggiore performance registrata nei 116 anni di vita della banca.
La banca ha, in via prudenziale, postato 30 milioni di euro per accantonamenti e rettifiche di valore sui crediti. “Le perdite certe riferite alle sofferenze”, ha spiegato Azzi all’assemblea, “sono 4,9 milioni”.
Per quanto riguarda l’attività finanziaria, il margine di interesse è stato di 33,9 milioni, in crescita di 0,9 milioni (+2,7%), il margine di intermediazione di 45,9 mln contro i 43,4 del 2010 (+5,8%).
Nel 2011 la raccolta diretta ha toccato 1.549 milioni (+0,6%), mentre la indiretta è stata pari a 333 milioni (+11%). Cresciuti anche gli impieghi a 1.363 milioni (+2,7%). Le sofferenze ammontano a 76,6 milioni rispetto ai 55,3 del 2010 (+38%). Il patrimonio della banca al dicembre 2011 era di 200,7 milioni, in crescita di 35 mln (+21%), mentre il coefficiente di solvibilità è pari al 16,65%, il minimo previsto è dell’8%.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.