Edison, Bolzano e Trentino in Edipower

Sel e Dolomiti Energia resteranno nella compagine azionaria.I principali soci industrali saranno A2A, Iren e i finanziari (Mediobanca, Crt e Bpm).

Più informazioni su

(red.) Sel e Dolomiti Energia verso la conferma dell’investimento nella nuova Edipower. Entrambe le utility (rispettivamente di Bolzano e del Trentino), secondo quanto risulta a Radiocor, avrebbero ormai sciolto le riserve sulla permanenza nel gruppo con quote di circa il 7% a testa.
Delusi per la mancata assegnazione delle minorities di Edison nelle società idroelettriche locali (scenario garantito dallo spezzatino di Edipower ma poi tramontato), i due gruppi hanno riflettuto sulla possibilità di recesso in sede di fusione tra la stessa Edipower e Delmi, di cui detengono il 10% a testa.
Alla fine, tuttavia, avrebbe prevalso la convinzione che partecipare al nuovo progetto garantirà maggiori opportunità a livello nazionale e di sistema. Restano da definire alcuni dettagli tecnici sulla permanenza di Sel (la più critica nelle ultime settimane) e di Dolomiti Energia: è infatti plausibile che i due soggetti agiscono più come semplici ritiratori di energia piuttosto che come partecipanti a un contratto di tolling.
I principali soci industrali di Edipower saranno A2A -la multituitlity di Brescia e Milano- (col 56%), Iren (20,5%) e i finanziari, comprendenti Mediobanca, Crt e Bpm, con un complessivo 10% circa).

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.