Grana Padano oltre la crisi: 2011 da record

(red.) Per il Grana Padano il 2011 ”si concluderà meglio del 2010” con un record storico di oltre 4.600.000 forme prodotte, pari ad un incremento di circa il 6% rispetto all’anno precedente. Ottimo l’andamento delle esportazioni che crescono ancora di oltre il 5%.
A tracciare un bilancio di fine anno è il presidente del Consorzio di tutela, Nicola Cesare Baldrigi, che ha sottolineato: ”c’è un made in Italy che, nonostante la crisi, riscuote successi a livello nazionale e internazionale. E’ quello del Grana Padano, il prodotto Dop più consumato del mondo”.
”Sul mercato estero”, ha precisato Baldrighi, “la Germania è il maggior importatore di Grana Padano (+8,2% rispetto al 2010). Da segnalare le ottime performance della Russia (Fed) che fa registrare un +31,5% e il Canada (+22%)”. In base ai dati dei primi dieci mesi dell’anno, le maggiori province produttrici nell’anno 2011 si confermano: Mantova, che con 29 caseifici ha prodotto 1.061.834 forme (più del 27% sul totale); Brescia, con oltre 826 mila forme (oltre il 21% sul totale) lavorate nei suoi 29 caseifici, e Cremona (9 caseifici per 604.682 forme, pari a circa il 16% sul totale).
”Insieme ai nostri produttori”, ha aggiunto Baldrighi, “abbiamo deliberato per il 2012 un piano d’investimenti in comunicazione e promozione di 25 milioni di euro per diffondere sempre più la qualità del Grana Padano Dop e l’eccellenza del Made in Italy”.