Senza lavoro, Brescia tra peggiori in Lombardia

8,6% di disoccupati nella nostra provincia nel 2016. Secondo in negativo dopo Mantova. Chi ha perso il posto è passato dal 3,2% del 2008 al nuovo dato.

(red.) Dai dati Istat presentati martedì 21 marzo a livello nazionale, anche sulla posizione lavorativa degli italiani, è emerso come un milione di famiglie non abbiano reddito, mentre altre 970 mila vivono solo con lo stipendio della donna, cioé della madre o compagna. Ma si parla anche di disoccupazione. Su questo fronte, nel 2016 in Lombardia si è arrivati a una media del 7,6%, in calo per tre anni consecutivi.

Tuttavia, uno dei dati negativi riguarda la provincia di Brescia dove la quota di chi ha perso il lavoro e ne sta cercando un altro è arrivata all’8,6%, il secondo peggiore in regione dopo Mantova. Il numero assume un significato ancora più negativo se si pensa che la disoccupazione dal 2008 al 2016 è triplicata, dal 3,2 all’8,6%.

Al contrario, la vicina provincia di Bergamo, simile a Brescia dal punto di vista industriale, ha una disoccupazione del 5,3%, decisamente inferiore. Cresce leggermente l’occupazione giovanile, anche se nell’ultimo trimestre dell’anno passato gli occupati in generale sono stati in flessione.

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