Terziario, c’è un leggero ottimismo per i prossimi mesi

TERZIARIO

Un leggero
ottimismo
per i primi
mesi 2010


(red.) Secondo i dati comunicati dal Centro  studi dell'Aib, e riferiti a un’inchiesta sull'andamento del quarto trimestre del 2009 su un campione di aziende operanti nei settori che forniscono servizi per le imprese, le aziende della provincia di Brescia appartenenti al settore terziario hanno mostrato "un sostanziale recupero dell’attività dopo una fase di stallo, durata alcuni mesi, che aveva colpito non solo l’industria manifatturiera ma anche i comparti dei servizi a essa collegati".
Le aspettative a breve sono quindi sono sostanzialmente positive, a conferma del fatto che l’economia bresciana sembra avere superato la fase peggiore della crisi. Tuttavia pesano sulle aspettative future le forti incognite sul versante degli investimenti e dell’occupazione.
Nel quarto trimestre 2009, comunica l'associazione degli industriali aderenti alla Confindustria, il fatturato è diminuito in tre comparti mentre nei restanti quattro non ha subito variazioni significative.
Gli ordini/lavoro hanno avuto un andamento solo in parte in linea con il fatturato: sono rimasti stabili in due comparti, aumentati in tre e diminuiti in due.
Gli investimenti sono complessivamente diminuiti, evidenziando però andamenti diversificati fra i comparti: sono aumentati in uno, diminuiti in tre e rimasti invariati nei restanti tre.
La concorrenza è aumentata in due comparti, è rimasta stabile in tre ed è diminuita in due. L’occupazione è diminuita in tre comparti, è aumentata in due ed è rimasta invariata nei rimanenti due.  Le previsioni per il primo trimestre 2010 sono tutto sommato positive, ma bisogna ancora attendere per la ripresa degli investimenti e dell’occupazione. Il fatturato è previsto stabile da tre comparti, in aumento da tre in diminuzione da uno; gli ordini sono previsti in aumento da quattro comparti, stabili da due e in calo da uno. Gli investimenti sono attesi in diminuzione da due comparti, stabili da quattro e in aumento da uno. La concorrenza dovrebbe aumentare in due comparti, restare invariata in tre e diminuire in due. Infine l’occupazione è prevista stabile in tre comparti, in crescita in uno e in calo negli altri tre. 

Fatturato
Il 38% delle aziende, scrive Aib, ha aumentato il fatturato rispetto al terzo trimestre 2009, il 50% non lo ha variato e il rimanente 12% lo ha diminuito. Segnali particolarmente positivi giungono dai comparti “contabilità e consulenza amministrativa e gestionale”, “informatica e attività connesse” e “pubblicità, marketing e comunicazione”. Negli altri settori non si evidenziano variazioni significative.
Il 25% delle imprese prevede di aumentare il fatturato rispetto al quarto trimestre 2009, il 67% di non variarlo e l’8% di ridurlo. Aspettative particolarmente positive giungo dalle imprese dei comparti “contabilità e consulenza amministrativa e gestionale”, “informatica e attività connesse” e “ingegneria, progettazione, collaudi e analisi”; previsioni negative invece per il settore “pubblicità, marketing e comunicazione”.

Ordini – lavoro
Gli ordini, si legge nella nota, hanno avuto un andamento tutto sommato in linea col fatturato: per il 38% delle aziende sono aumentati, per il 45% sono rimasti invariati e per il 17% sono diminuiti. Incrementi importanti si sono riscontrati nei compartì “contabilità e consulenza amministrativa e gestionale”, “informatica e attività connesse” e “ingegneria, progettazione, collaudi e analisi”. Flessioni degli ordini si sono registrate nei settori “servizi vari” e “pubblicità, marketing e comunicazione”.
Il 33% delle aziende prevede di aumentare gli ordini rispetto al quarto trimestre 2009, il 54% di mantenerli invariati e il 13% di diminuirli. Variazioni positive sono attese dagli operatori dei comparti “servizi vari”, “contabilità e consulenza amministrativa e gestionale”, “informatica e attività connesse” e “ingegneria, progettazione, collaudi e analisi”. Segnali pessimistici arrivano invece dal settore “pubblicità, marketing e comunicazione”-

Investimenti
Il 67% delle aziende, secondo il Centro studi dell'associaizone, ha mantenuto il livello degli investimenti del trimestre precedente, il 4% lo ha innalzato e il restante 29% lo ha diminuito. Una flessione consistente è stata registrata nei settori “servizi vari”, “informatica e attività connesse” e “smaltimento rifiuti e disinfestazione”. In controtendenza il comparto “contabilità e consulenza amministrativa e gestionale”, l’unico che ha realizzato un aumento degli investimenti.
Il 17% delle aziende prevede di incrementare gli investimenti rispetto al quarto trimestre 2009, il 58% di non variarli e 25% di diminuirli. Aspettative di aumento degli investimenti giungono dalle imprese del settore “contabilità e consulenza amministrativa e gestionale”; flessioni significative invece per gli operatori dei comparti “servizi vari” e “informatica e attività connesse”.

Concorrenza
Il 25% delle aziende, secondo Aib,  ritiene che la concorrenza sia aumentata rispetto al terzo trimestre 2009, il 17% sostiene che sia diminuita mentre il restante 58% che sia rimasta invariata. Segnalazioni in significativo aumento della concorrenza giungono dai comparti “contabilità e consulenza amministrativa e gestionale” e “informatica e attività connesse”. Flessioni della concorrenza giungono invece dai settori “ingegneria, progettazione, collaudi e analisi” e “pubblicità, marketing e comunicazione”.
La maggioranza delle aziende (71%) ritiene che la concorrenza non varierà rispetto al trimestre precedente, mentre il 17% ritiene che aumenterà e il 12% che diminuirà. Aspettative particolarmente significative di incremento giungono dai comparti “servizi vari” e “contabilità e consulenza amministrativa e gestionale”; una diminuzione della concorrenza è invece prevista per le imprese dei settori “ingegneria, progettazione, collaudi e analisi”e “pubblicità, marketing e comunicazione”.

Occupazione

Per il 54% delle imprese interpellate nell'indagine l’occupazione non è variata, per il 17% è aumentata e per il restante 29% è diminuita. Segnali di dismissioni di posti di lavoro giungono dai comparti “servizi vari”, “informatica e attività connesse” e “smaltimento rifiuti e disinfestazione”. Positiva è invece la dinamica occupazionale nel settore “contabilità e consulenza amministrativa e gestionale”.
Il 4% delle aziende prevede che l'occupazione aumenterà rispetto al quarto trimestre, il 13% che diminuirà e il restante 83% che rimarrà stabile. Ulteriori riduzioni di posti di lavoro sono previste nei comparti “servizi vari”, “informatica e attività connesse”, “ingegneria, progettazione, collaudi e analisi”, mentre un incremento degli occupati è atteso dalle imprese dei settore “contabilità e consulenza amministrativa e gestionale”.