Agrobresciano, un utile superiore ai 12 milioni di euro

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Agrobresciano
rinnova
il consiglio
A 12,8 milioni
gli utili 2006



(red.) Approvato all'unanimità il bilanco della Banca di credito cooperativo Agrobresciano di Ghedi. L'istituto bancario (24 sportelli), in un teatro Gabbiano gremito (presenti 328 soci su 3.801), ha presentato i conti al 31 dicembre del 2006 e ha rinnovato il consiglio di amministrazione.
L'utile netto d'esercizio è stato di 12 milioni e 897 mila euro (+23%); in parte destinato a riserve e in parte a fondi mutualistici. Il 5%, invece, verrà diviso tra i soci come dividendo, mentre 200 mila euro saranno destinati alla beneficenza.
Nel 2006 la raccolta diretta da clintela si è attestata sui 736 milioni (+8,85%), mentre quella indiretta è passata dai 192 milioni del 2005 ai 200 milioni del 2006 (+3,50%). I prestiti hanno raggiunto un incremento del 12% toccando i 674 milioni di euro (contro i 603 milioni del 2005). Bene anche il capitolo leasing e finanziamenti a medio termine, con un totale di 165 milioni.
Il cda della banca ghedese presenta quattro new entry: Lino Bonomi (industria Bete), Antonio Pea (calzificio Siri), Bruno Rivetta (carpenterie Ghedesi) e Francesco Zanardini. I nuovi membri affiancheranno i confermati Carlo Rugggeri e Floriano Zappettini, rispettivamente presidente e vice-presidente, Gianfrannco Abbiatico, Domenico Barbieri, Gianfranco Bonomini, Alfredo Grassi, Silverio Guarisco, Luciano Margotti e Antonio Toninelli.

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