Asm, primo trimestre con ricavi per 650 milioni

UTILITY
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Asm, cresce
il fatturato
nel primo
trimestre
del 2007



(red.) Il Consiglio di Amministrazione di Asm, riunitosi in data odierna, ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2007. Rispetto al primo trimestre 2006, a livello consolidato, si registra una sostanziale stabilità del margine operativo lordo e una crescita del risultato operativo. L’utile netto, come spiega una nota dell'ufficio stampa, registra una flessione legata principalmente a maggiori imposte. Sono positive anche le indicazioni che provengono dalle principali voci di stato patrimoniale. Nel contesto di uno scenario di riferimento particolarmente debole a livello nazionale (consumi di elettricità: -1,6%; produzione termoelettrica: -11,9%; consumi di gas gennaio-febbraio: -13,2%), i risultati raggiunti dall'utility sono soddisfacenti. 
Nonostante il calo dei volumi di gas e calore venduti, i ricavi crescono del 5,6%, arrivando a 650,3 milioni di euro,  soprattutto grazie all’incremento delle vendite di elettricità. Il margine operativo lordo è stabile (-0,6%), 136,2 milioni, sostenuto principalmente dalla produzione di elettricità e dalla riduzione dei costi operativi di Plurigas, mentre il risultato operativo cresce del 2,9%, toccando 106,5 milioni.
La diminuzione dell’utile netto (-9,6%), 78,4 milioni, non risulta particolarmente significativa: infatti, il dato relativo al contributo di Endesa Italia non è ancora disponibile in forma definitiva e la crescita delle imposte (+15,1%) verrà presumibilmente riassorbita in corso d’esercizio (in quanto collegata all’allineamento del tax rate rettificato del primo trimestre 2007 al tax rate rettificato complessivo del 2006).
Nonostante investimenti per 115,3 milioni di euro, i dati al 31 marzo 2007 evidenziano una riduzione di 109,2 milioni di euro dell’indebitamento finanziario netto (ora a quota 892,7 milioni), realizzata grazie alla contrazione del capitale circolante netto (-166,3 milioni di euro) e ai dividendi percepiti da Endesa Italia (43,2 milioni di euro). Il rapporto fra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto si attesta a 0,43x da 0,52x a fine 2006.
In un comunicato l'azienda di via Lamarmora precisa che il dividendo approvato dall’Assemblea degli Azionisti il 20 aprile 2007 è di 15,5382 centesimi di euro per azione e risulta superiore dello 0,25% all’importo comunicato in precedenza (15,5 centesimi di euro per azione).
Renzo Capra, Presidente della società, ha commentato: "I risultati del primo trimestre 2007 confermano la capacità di gestione e la visione strategica di ASM: sebbene il clima particolarmente mite d’inizio anno abbia avuto pesanti riflessi sull’intero comparto energetico nazionale, ASM chiude il trimestre con valori soddisfacenti sia a livello economico che patrimoniale. Quanto conseguito rappresenta una nuova conferma della validità ed efficacia del "modello multiutility" di ASM che protegge dall’eccessiva influenza di fattori esterni. Infine, manifesto soddisfazione per la rinnovata adesione al Codice di Autodisciplina per le società quotate che testimonia l’attenzione di ASM alla qualità del governo societario nell’interesse di tutti i propri azionisti".

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