Base droga San Francesco, fermo ultimo pusher

La Polizia Locale ha trovato il componente nascosto da settimane in una villetta a Fornaci. Quinto era stato beccato a dicembre, altri lo scorso novembre.

(red.) Nelle ore precedenti a martedì 29 gennaio gli agenti della Polizia Locale di Brescia hanno messo a segno l’ultimo arresto ai danni di un componente di una banda che spacciava cocaina tra la zona della stazione ferroviaria e via Milano, in città. Si tratta del gruppo di pusher senegalesi che faceva riferimento al dormitorio privato San Francesco e sul quale la municipale aveva acceso i riflettori dopo aver scoperto 500 grammi di cocaina pronti alla vendita. In primis erano finiti in manette quattro componenti, di cui tre uomini e una donna, che usavano l’auto di un pusher deceduto in ottobre e legato allo stesso dormitorio.

Grazie alla vettura la banda, sfruttando anche il fatto che la donna fosse l’unica ad avere i documenti in regola, si muoveva in diverse parti della città per dedicarsi allo spaccio. E gli arresti dei quattro erano arrivati dopo un inseguimento tra le strade cittadine e nel momento in cui la Polizia aveva scoperto il tentativo di piazzare 6 mila dosi. Due dei componenti vennero subito arrestati, mentre gli altri due erano riusciti a fuggire, ma comunque identificati e destinatari di un provvedimento di custodia cautelare.

Uno di questi era scattato lo scorso dicembre e il secondo nei giorni precedenti a martedì 29 gennaio in una villetta a Fornaci dove un uomo si nascondeva da qualche settimana. Sempre nell’ambito della droga, il Nucleo di Polizia giudiziaria della Locale ha fermato anche un 40enne italiano sorpreso a spacciare alcune dosi di cocaina nei pressi della stazione ferroviaria. Tra l’altro, aveva anche violato le prescrizioni alle quali era stato sottoposto.

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