Manerbio, fermati due spacciatori di eroina

Sabato i carabinieri di Verolanuova hanno bloccato i terminali di un presunto sodalizio dedito al traffico di droga. La coppia era finita sotto sospetto.

(red.) I carabinieri della compagnia di Verolanuova sabato pomeriggio 3 settembre sono stati impegnati in un blitz per fermare due spacciatori di sostanze stupefacenti. E’ successo in via Matteotti, nel centro storico di Manerbio, nel bresciano, quando i militari hanno atteso che i due malviventi prendessero la droga. L’operazione, che fa parte di un’attività investigativa condotta dalle forze dell’ordine, era stata pianificata da tempo dopo che la coppia aveva destato più di un sospetto. I due, infatti, di origine indiana, erano finiti nel mirino per aver contraffatto alcuni documenti di soggiorno per i loro connazionali e altri stranieri.
L’attività ha portato i militari a sondare l’ambiente della droga e tra i consumatori che avevano confermato come la coppia fosse l’anello finale di una rete dedita allo spaccio. I carabinieri hanno così organizzato alcuni appostamenti fino a quello di sabato, quando hanno atteso i due indiani alle prese con il carico di droga. Nel momento in cui sono usciti, è scattato il blitz che ha fatto rinvenire alcune quantità di eroina nelle loro tasche. La perquisizione si è estesa anche alle loro abitazioni, portando al ritrovamento di un totale di due etti di eroina. I due sono finiti in manette, mentre i militari stanno cercando di ricostruire l’organizzazione di spaccio.

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