Leno, spaccia in parco e scuola, verso processo

Dopo un anno, chiuse le indagini per un 17enne beccato a vendere droga tra i coetanei nei posti più frequentati, anche in oratorio. Ora si apre il tribunale.

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(red.) Sono guai seri per un 17enne residente a Manerbio, nel bresciano, fermato nell’ottobre del 2015 dalla polizia locale di Leno per spaccio di sostanze stupefacenti tra i coetanei. La vicenda era partita nel momento in cui la municipale, durante uno dei controlli di routine sul territorio, aveva notato alcuni ragazzini che fumavano spinelli in un parco pubblico del paese. Gli approfondimenti del caso avevano fatto scoprire che la situazione si presentava anche nei dintorni dell’oratorio e all’esterno di una scuola di Verolanuova.
A creare quel giro di consumatori era stato il 17enne che piazzava dosi di fumo e marijuana nei posti più frequentati dai giovani. Il caso era poi finito sul tavolo della procura dei minori di Brescia che nei giorni precedenti al 3 settembre, a un anno di distanza, ha notificato alla famiglia del ragazzo la chiusura delle indagini. Ora rischia il processo.

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