Coccaglio, frontale tra auto e moto: chi era la vittima di 45 anni

Massimiliano Negroni, residente a Palazzolo e originario di Nave, si stava recando al lavoro in moto a Castel Mella.

(red.) Si chiamava Massimiliano Negroni, di 45 anni, la vittima del tragico incidente stradale avvenuto ieri mattina, martedì 21 luglio, sulla provinciale 573 in territorio di Coccaglio, in Franciacorta, nel bresciano. L’uomo, addetto alla Barbara Noleggi di Castel Mella, dopo le 7 era in sella alla sua moto Honda e da Palazzolo, dove abitava, si stava recando proprio al lavoro. A un certo punto, pur procedendo a velocità non alta, si è trovato di fronte una Jeep condotta da un 48enne e alle prese con una svolta a sinistra per entrare nell’azienda di cui è dipendente, in via Madonnella.

L’impatto frontale ha visto il centauro essere sbalzato in aria e finendo contro un palo della segnaletica. Nonostante indossasse il casco, per lui non c’è stato nulla da fare e anche ogni tentativo di soccorso si è rivelato inutile. Sul posto per i soccorsi si sono mosse un’ambulanza da Rovato e l’automedica, mentre gli agenti della Polizia stradale di Iseo si sono occupati di ricostruire la dinamica e quella della Locale di Montorfano per la gestione del traffico rimasto bloccato fino a tarda mattinata. Nell’attesa di analizzare le immagini riprese da eventuali telecamere di sicurezza in zona, l’automobilista come atto dovuto è stato sottoposto a tutti i test per verificare se fosse nelle condizioni di guidare.

La procura di Brescia ha anche aperto un’inchiesta per omicidio stradale, mentre i due mezzi coinvolti nell’incidente sono stati sequestrati. I resti della vittima sono stati ricomposti all’obitorio dell’ospedale di Chiari dove potrebbe essere svolta l’autopsia. L’uomo, originario di Nave, si sarebbe dovuto sposare entro l’estate con l’attuale compagna, madre di una figlia avuta da una precedente relazione.

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