Coronavirus, 231 vittime positive nelle Rsa bresciane

Sono i numeri ufficiali dopo aver iniziato a tappeto i tamponi. "Ma deceduti totali potrebbero essere più di 700".

(red.) Da febbraio, quando è emerso il primo caso nazionale di contagio da coronavirus da Codogno, nelle case di riposo bresciane gli ospiti deceduti potrebbero essere stati anche oltre 700. Ma è bene precisare che in realtà le vittime risultate positive al Covid-19 sono state 231. E si parla delle case di riposo, ma anche dei centri per disabili. Il dato ufficiale dei 231 deceduti arriva dal direttore generale dell’Ats di Brescia Claudio Sileo interpellato sul tema da Bresciaoggi.

Proprio dai primi giorni del mese si è iniziato a sottoporre i tamponi agli ospiti e al personale sanitario delle 84 case di riposo e centri disabili per un totale provvisorio di 4.518. Oltre un terzo degli ospiti e quasi un quinto degli operatori sono risultati positivi.

E dalla stessa Agenzia di Tutela della Salute fanno sapere che nell’arco delle prossime due settimane si completeranno i tamponi sul totale dei 12 mila tra ospiti e addetti. Nel frattempo, come è noto, le case di riposo sono finite nel mirino di diverse inchieste da parte della Regione Lombardia e anche delle diverse procure e con i carabinieri del Nas che hanno acquisito documenti.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.